ritorno
Dogana vescovile
Città Alta n. 67
Proprietario: Comune di Chiusa
Visite: L´edificio ospita diversi uffici ed è quindi ammirabile solo dall´esterno.
Dal Duecento fino al termine del Principato vescovile di Bressanone nel 1803, questo edificio di origine tardo-medievale fu probabilmente sede della Dogana dei principi vescovi. Dal 1913 al 1929 funse poi da Municipio della città.
La sua posizione, tra il vicolo urbano e l´erto sentiero che porta a Sabiona, costringe l’edificio ad una planimetria quasi triangolare. Sulla facciata verso la strada si nota un bovindo a torricella. Una scala esterna conduce all’arco di ingresso a tutto sesto.
La facciata è ornata da svariati stemmi dei principi vescovi di Bressanone e dalla raffigurazione dei patroni della Diocesi.
All’interno sono notevoli la Sala del Dazio con il suo rivestimento ligneo, la grande stufa del 1687 e le numerose stanze dalla pianta irregolare.
I dipinti sulla facciata rimandano ai seguenti principi vescovi (vedi numerazione dello schizzo)